NUOVA IMU - Imposta Municipale Unica 2020

Data di pubblicazione:
09 Marzo 2021
NUOVA IMU - Imposta Municipale Unica 2020

Con la Legge di Bilancio 2020, dal 1° gennaio 2020 è stata abrogata la TASI ed è stata  istituita la nuova IMU, che accorpa in parte la precedente TASI semplificando la gestione dei tributi locali.
 
Al seguente link, dalla Legge di Bilancio, i commi di interesse relativi alla nuova IMU Legge di bilancio 2020, Art. 1 commi 738/783 -  Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2019)
 
Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 17 del 06.06.2020 ha approvato il Regolamento per l’applicazione della “Nuova” Imu – Imposta Municipale Propria.
 
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 06.06.2020 sono state approvate le aliquote IMU per l'anno 2020.

Per l'anno 2020 le aliquote IMU sono le seguenti:

  • abitazione principale (non di lusso): esente
  • abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relativa pertinenza (di lusso):  6 per mille con detrazione annua di euro 200,00 fino alla concorrenza del suo ammontare
  • tutti gli altri immobili:     9,5 per mille 
  • immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D: 9,5 per mille (di cui il 7,6 per mille da versare allo Stato)
  • terreni agricoli: esenti (in quanto ricadenti in aree montane o di collina delimitate ai sensi dell’art. 15 Legge 984/1977, sulla base dei criteri individuati dalla Circolare del Ministero delle Finanze n. 9 del 14 giugno 1993)
  • fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita (cd "beni merce") fintanto che rimanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati: 1 per mille
  • fabbricati rurali ad uso strumentale: 1 per mille

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 09.07.2020 sono stati aggiornati i valori minimi delle aree edificabili ai fini dell’applicazione dell’IMU dall’anno d’imposta 2020


Con delibera di Giunta Comunale n. 43 del 13.05.2020 e con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 06.06.2020la scadenza della rata dell’acconto IMU del 16 giugno 2020 è stata prorogata al 16 settembre 2020.
 
Rimane confermata la scadenza dell’acconto IMU del 16 giugno 2020 per la quota statale dovuta per gli immobili produttivi di categoria D con aliquota di base al 7,6 per mille (ad eccezione degli immobili adibiti a stabilimenti balneari  marittimi,  lacuali  e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali; degli immobili rientranti nella categoria  catastale  D/2  e  immobili degli  agriturismo,  dei  villaggi  turistici,  degli  ostelli  della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie  marine  e  montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle  case  e  appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence  e  dei  campeggi,  a condizione che i  relativi  proprietari  siano  anche  gestori  delle attività ivi esercitate - ai sensi dell’art. 177 Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19” cosiddetto Decreto Rilancio).

Il versamento del saldo IMU per l'anno 2020 è da effettuare entro il 16 dicembre 2020.

Sono esenti dal pagamento della seconda rata IMU ai sensi dell’art. 78 del Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104 (Decreto agosto):
a) gli immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
b) gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili degli agriturismo, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
c) gli immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell'ambito di eventi o manifestazioni;
d) gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
e) gli immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

Sono esenti dal pagamento della seconda rata IMU ai sensi dell'art. 9 del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività indicate riferite ai codici ATECO riportati nell’ allegato 1 al decreto, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
N.B.: l’allegato 1 originario è sostituito dal nuovo allegato 1 modificato dal D.L. n. 149/2020.

Sono esenti dal pagamento della seconda rata IMU ai sensi dell’art. 5 del Decreto Legge 9 novembre 2020, n. 149, gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività riferiti ai codici ATECO riportati nell' allegato 2 del decreto, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.