Villa La Tesea
Due diverse teorie dividono gli storici sull’origine del nome della villa: l’una fa derivare la dicitura “Tesea” da un membro della famiglia Lana di Borgonato chiamato Teseo, che la fece costruire verso la metà del 1500 secondo l’architettura delle ville venete; l’altra attribuisce il nome ai molti roccoli con reti per la cattura degli uccelli presenti sulla collina, dette appunto “le Tese”.
All’inizio del 1700 il conte Ippolito Fenaroli acquistò la proprietà come tenuta di caccia, ristrutturandola, piantando sul colle un bosco di querce e altri pregevoli alberi e facendo scavare due profondi pozzi per avere una riserva d’acqua, nella speranza di contrastare la siccità. Pochi anni dopo tuttavia, il conte abbandonò la tenuta per insufficienza d’acqua in favore del sontuoso palazzo accanto al castello medioevale.
Negli anni successivi la Tesea fu pian piano trasformata in una cascina con stalla, granai e un appartamento e, nel 1852, fu portata in dote dalla giovane contessa Livia Fenaroli, sposa del marchese Luigi Fassati. Solo alla fine del 1940 la famiglia si trasferì stabilmente ristrutturando la villa, tuttora dimora estiva della famiglia.
Villa La Tesea - English Version
Two different theories divide historians on the origin of the villa's name: one with the word 'Tesea' deriving from a member of the Lana family of Borgonato called Teseo, who had it built in the mid-1500s according to the architecture of Venetian villas; the other attributes the name to the many bird catching nets on the hill, known as 'le Tese'.
At the beginning of the 18th century, Count Ippolito Fenaroli purchased the property as a hunting estate, renovated it, planted a forest of oaks and other valuable trees on the hill, and had two deep wells dug to have a reserve of water, in the hope of fighting drought. A few years later, however, the count abandoned the estate for lack of water in favour of the sumptuous palace next to the medieval castle.
In the years that followed, Tesea was gradually transformed into a farmhouse with stables, barns and an apartment, and in 1852, it was brought as dowry by the young Countess Livia Fenaroli, wife of Marquis Luigi Fassati. It was not until the end of 1940 that the family moved in permanently and renovated the villa, which is still the family's summer residence today.