CHIESA DI SAN VIGILIO
Nel '500 sulla sommità del colle di Monterotondo esisteva una chiesetta senza titolo, dove si celebrava la messa su richiesta dei fedeli.
Su ordine del vescovo, la chiesa parrocchiale lontana dall'abitato e in pessime condizioni fu abbandonata alla fine del VI secolo in favore della "chiesa nuova di S. Vigilio".
Nel 1648 si dipinse il battistero e subito dopo si ampliarono la sagrestia e le cappelle laterali. Fu consacrata nel 1678 dal vescovo Giorgi. Il sagrato fungeva anche da cimitero.
Nel ‘700 furono fatti interventi di abbellimento al coro e gli altari divennero tre. Nel secolo successivo si realizzarono opere di trasformazione delle ali laterali, con la sistemazione dei tetti, il rifacimento degli intonaci e della facciata e la posa di uno zoccolo di arenaria lungo tutto il perimetro. Il portale seicentesco è in grigia pietra di Sarnico.
Nel 1928 fu pavimentata e decorata, mentre l'ultimo generale intervento di restauro risale al 1991.
SAINT VIGILIUS’ CHURCH
In the 16th century, there was a small, untitled church on the hilltop of Monterotondo, where mass was celebrated at the request of the faithful.
By order of the bishop, the parish church far from the town and in poor condition was abandoned at the end of the 6th century in favour of the 'new church of St. Vigilius'.
In 1648, the baptistery was painted and soon afterwards the sacristy and side chapels were enlarged. It was consecrated in 1678 by Bishop Giorgi. The churchyard also served as a graveyard.
In the 18th century, embellishments were made to the choir and the altars became three. In the following century, work was carried out to transform the side wings, with the roofs being re-roofed, the plasterwork and façade redone and a sandstone plinth laid around the perimeter. The 17th-century portal is in grey Sarnico stone.
In 1928 it was paved and decorated, while the last general restoration was carried out in 1991.