Prima di poter procedere alla celebrazione del matrimonio è necessario adempiere alle pubblicazioni di matrimonio, sia che si tratti di matrimonio civile (solo in Comune) che concordatario (in Chiesa) o con altro culto ammesso, al fine di accertare l’insussistenza di impedimenti. La richiesta va rivolta all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza di uno degli sposi (preferibilmente quello di celebrazione, se coincide).
La pubblicazione di matrimonio consiste nella pubblicazione di un atto riportante le generalità degli sposi all’Albo pretorio on-line (sezione Pubblicazioni di Matrimonio) per un periodo di almeno otto giorni consecutivi. Il matrimonio potrà essere celebrato dal quarto giorno dopo la scadenza della pubblicazione ed entro i 180 giorni successivi. Le pubblicazioni di matrimonio sono obbligatorie per coloro che intendono celebrare il matrimonio in Italia, mentre non lo sono per i cittadini italiani che celebrano il matrimonio all’estero (salvo che le pubblicazioni siano richieste dalle Autorità del Paese straniero di celebrazione del matrimonio).
Al termine del procedimento, che di prassi implica un periodo indicativo variabile fra i 20 e i 30 giorni (termine indicatorio), l’Ufficiale di Stato Civile emette il certificato di eseguita pubblicazione che dovrà essere consegnato al Ministro di culto (cattolico ovvero altro culto ammesso) competente per territorio. Qualora si tratti di matrimonio civile da celebrarsi in altro Comune italiano, verrà trasmessa una “delega” in favore del Sindaco del Comune prescelto.
Per le pubblicazioni di matrimonio è necessario presentarsi con 1 marca da bollo da Euro 16,00 in caso di nubendi entrambi residenti in Passirano, ovvero 2 marche da bollo da Euro 16,00 in caso di residenze diverse.
Almeno 10 giorni prima della data fissata per la celebrazione del matrimonio, gli sposi devono presentare:
- il modello della comunicazione dei dati anagrafici dei testimoni, da compilare indicando i n. 2 testimoni scelti (persone maggiorenni) ed il regime patrimoniale con cui gli sposi intendono regolare i rapporti patrimoniali della loro vita insieme;
- copia dell'avvenuto pagamento della tariffa della sede ove si celebrerà il matrimonio (se dovuto).
La celebrazione del matrimonio: entro 180 giorni dall’emissione del certificato di eseguita pubblicazione di matrimonio, il Sindaco o un suo delegato, vestito in forma ufficiale, officerà la cerimonia alla presenza degli sposi e di due testimoni maggiorenni in una sala aperta al pubblico. Dopo aver letto gli Artt. 143, 144 e 147 del Codice Civile raccoglierà il loro consenso a prendersi in marito e moglie e li dichiarerà uniti in matrimonio. Seguirà quindi la lettura del verbale della cerimonia che dovrà essere sottoscritto dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante stesso.
Nel Comune di Passirano è possibile sposarsi civilmente presso:
- Sede Municipale Piazza Europa 16 (capienza 20 persone ca.);
- Sala Consiliare (Teatro Civico) Via Garibaldi 3 (capienza 96 persone max);
- Villa Fassati-Barba Via Castello 11.
La data viene concordata con anticipo con l’Ufficiale dello Stato Civile secondo la disponibilità della sede prescelta.