Unitamente alla Carta d’Identità Elettronica (CIE) il cittadino riceve due codici di sicurezza, il PIN e il PUK. Tali codici vengono forniti in due parti, la prima delle quali è contenuta sempre nell’ultimo foglio della ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello. La seconda parte è riportata sulla lettera inclusa nella busta con cui il cittadino riceve la CIE.
Il cittadino deve unire le due metà e conservare con cura i due codici così ottenuti, necessari nel momento in cui si utilizza la CIE per accedere ai servizi digitali in rete, mediante Entra con CIE oppure quando si utilizza il documento con il Software CIE come descritto nel manuale d’uso di quest’ultimo. Nel dettaglio, il codice PIN (Personal Identification Number) è necessario per abilitare l’accesso vero e proprio per il tramite della CIE mentre il PUK (Personal Unblocking Number) è necessario per sbloccare il PIN a seguito di tre tentativi errati di immissione, impostando, eventualmente, un nuovo valore.
Lo sblocco del PIN mediante il PUK è possibile da computer mediante il Software CIE e da smartphone mediante l’app CIE ID. Dieci tentativi errati di immissione del PUK durante la procedura di sblocco PIN, comportano il blocco irreversibile della CIE.
Nel caso in cui si sia smarrita una o entrambe le metà dei codici è possibile richiedere la ristampa rivolgendosi al Comune.