Assegno di maternità dei Comuni

Servizio attivo

Richiesta assegno di maternità per madri disoccupate

A chi è rivolto

Alle cittadine residenti italiane, comunitarie o straniere in possesso di regolare titolo di soggiorno disoccupate al momento della nascita o dell’ingresso in famiglia del bambino sotto i 6 anni di età. 

Descrizione

L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei Comuni", è una prestazione assistenziale “una tantum” concessa dai Comuni e pagata dall'INPS ai sensi dell’articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151. Si tratta di un beneficio economico a favore di madri disoccupate al momento della nascita o dell’ingresso in famiglia del bambino sotto i 6 anni di età. 

L'assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali similari, tranne che per la quota differenziale, nel caso in cui alla madre sia già stato riconosciuto un trattamento economico ma inferiore a quello previsto dal presente assegno. 

La soglia ISEE di accesso e l'importo dell'assegno sono rivalutati ogni anno sulla base della variazione dell'indice dei prezzi al consumo ISTAT. L'Istituto pubblica annualmente l'importo nella circolare sui salari medi convenzionali. 

Come fare

Accedi al servizio seguendo le sotto riportate indicazioni: 

  1. Scarica il modulo per la richiesta dell'assegno di maternità (in allegato);
  2. compilalo in ogni sua parte e sottoscrivilo – in caso di difficoltà nella compilazione contattare il Servizio Sociale al n. 030.6850557 int.7; 
  3. Consegnalo all’Ufficio Protocollo del Comune di Passirano o trasmettilo a mezzo e-mail all’indirizzo protocollo@comune.passirano.bs.it  corredato di tutti i documenti richiesti.

Cosa serve

All’istanza dovranno essere allegati i seguenti documenti: 

  • attestazione ISEE, e relativa DSU, in corso di validità e con nucleo famigliare comprendente il nuovo nato; 
  • copia del documento di identità della richiedente e dell’eventuale titolo di soggiorno; 
  • conto corrente, bancario o postale, intestato alla madre richiedente; 
  • eventuale decreto di adozione o di affidamento preadottivo. 

Procedure collegate

Il Comune, verificata la sussistenza dei requisiti di legge per la concessione della prestazione, emette il provvedimento, lo trasmette in copia al richiedente e lo comunica all’INPS per il successivo pagamento.  

Cosa si ottiene

La concessione dell’Assegno di Maternità, il cui ammontare, rivalutato annualmente nell’importo massimo riconoscibile, è commisurato all’ISEE del proprio Nucleo Famigliare. 

Tempi e scadenze

La richiesta deve essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune di residenza entro sei mesi della nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo. 

Costi

Il servizio è gratuito 

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Casi particolari

L’Assegno di Maternità può essere richiesto anche dal padre ma solo nei seguenti casi: 

  1. se la madre ha abbandonato il figlio o in caso di affidamento esclusivo del figlio al padre, a condizione che la madre risulti regolarmente soggiornante e residente in Italia al momento del parto e che il figlio sia stato riconosciuto dal padre, si trovi presso la stessa famiglia anagrafica e non sia in affidamento presso terzi; 
  2. in caso di decesso della madre del neonato (Art. 11 DPCM n. 452 del 21.12.20000). 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Ufficio Servizi Sociali

Passirano, Brescia, Lombardia, Italia

Telefono int. 7: 0306850557
Email: socioculturali@comune.passirano.bs.it

Pagina aggiornata il 09/09/2024